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Man mano che Bloodborne PSX Demake diventa l'ultimo progetto di fan a subire un'affermazione del copyright, il creatore della mod da 60 fps di Bloodborne ha offerto il suo "copio" della teoria del remake ufficiale

Autore:Kristen Aggiornamento:May 18,2025

Il Bloodborne PSX DeMake, un progetto di fan ispirato all'amato gioco Fromsoftware, ha recentemente affrontato una richiesta di copyright, a seguito delle orme della mod Bloodborne 60fps che è stata mirata allo stesso modo la scorsa settimana. Lance McDonald, il creatore dietro la mod 60FPS, ha annunciato di aver ricevuto un avviso di abbattimento da Sony Interactive Entertainment quattro anni dopo la uscita iniziale della mod, spingendolo a rimuovere tutti i collegamenti alla patch online.

Aggiungendo alla saga, Lilith Walther, la mente dietro Nightmare Kart (precedentemente noto come Bloodborne Kart) e il pSX Blood Blood Blood Blood Blood, ha riferito che un video di YouTube che mostrava il demake è stato colpito con una pretesa di copyright da parte di Markscan Enforcement. McDonald ha chiarito che Markscan è una società impiegata da Sony Interactive Entertainment, la stessa entità che ha emesso l'avviso DMCA contro la sua patch da 60 fps.

Questa serie di eventi ha suscitato curiosità e speculazione tra i fan. Bloodborne, un titolo acclamato dalla critica pubblicata su PS4, è stato lasciato intatto da Sony dal suo lancio, alimentando un desiderio tra la comunità di gioco per una patch ufficiale di nuova generazione per aumentare la frequenza dei frame del gioco da 30 fps a 60 fps, un remaster o persino un sequel.

I recenti progressi nella tecnologia di emulazione PS4 hanno permesso ai fan di sperimentare Bloodborne a 60 fps su PC, grazie agli sforzi degli esperti tecnologici di Digital Foundry utilizzando l'emulatore Shadps4. Questa svolta potrebbe essere un catalizzatore per la posizione aggressiva di Sony sui progetti realizzati dai fan. IGN ha contattato Sony per un commento ma non ha ricevuto una risposta.

Nel mezzo di questi sviluppi, McDonald ha offerto la sua "teoria del copio", suggerendo che le azioni di Sony potrebbero essere un precursore di annunciare un remake ufficiale di 60 fps di Bloodborne. Ha ipotizzato che Sony potesse liberare lo spazio digitale per evitare confusione con i progetti di fan quando cercano termini come "Bloodborne 60fps" o "Remake Bloodborne" e ha persino accennato ai potenziali documenti di marchio di Sony.

Nonostante queste speculazioni, Sony non ha indicato alcun piano per rivisitare Bloodborne. Shuhei Yoshida, un ex dirigente di PlayStation, ha condiviso la sua teoria in un'intervista con un tipo di giochi divertenti, suggerendo che il creatore di Software, Hidetaka Miyazaki, potrebbe essere riluttante a lasciare che chiunque altro lavorasse sul gioco a causa del suo profondo attaccamento personale ad esso e che Sony rispetta i suoi desideri.

Dato che Bloodborne rimane dormiente quasi un decennio dopo la sua uscita iniziale, Hope persiste tra i fan, specialmente dopo che Miyazaki ha riconosciuto in un'intervista di febbraio dell'anno scorso che il gioco potrebbe beneficiare di essere disponibile su hardware più moderno. Il futuro di Bloodborne rimane incerto, ma la passione della sua comunità continua a guidare interesse e speculazione sui potenziali nuovi sviluppi.